Ma tu sai quali sono le differenze tra marmellata e confettura? Quando si parla di spalmare qualcosa di dolce sul pane o di arricchire una crostata, i termini “confettura” e “marmellata” vengono spesso usati in modo intercambiabile.
Tuttavia, esiste una differenza molto chiara tra le due, e conoscerla non solo arricchisce la nostra cultura gastronomica, ma ci aiuta anche a scegliere il prodotto giusto per le nostre esigenze culinarie.
In questo articolo, chiariremo una volta per tutte la differenza marmellata confettura, e andremo oltre, toccando anche la differenza con la composta, così da fornirti una guida completa e definitiva.
Continua a leggere per scoprire tutte le sfumature di questi deliziosi prodotti.
Differenze tra marmellata e confettura: ingredienti e normativa
La differenza fra marmellata e confettura risiede principalmente negli ingredienti e nella loro preparazione. Secondo la normativa europea, la “marmellata” è un prodotto ottenuto esclusivamente da agrumi, come arance (Vaniglia, Tarocco, Navel) limoni, mandarini, e pompelmi. Questo significa che se il frutto principale non è un agrume, ciò che stai consumando è una “confettura“.
La “confettura“, di conseguenza, si riferisce a un prodotto ottenuto dalla cottura di qualsiasi altro tipo di frutta (come fragole, pesche, albicocche, ecc.) con zucchero. In genere, la confettura contiene una percentuale più alta di zucchero rispetto alla marmellata, il che la rende più dolce e più densa.
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Differenza tra confettura e composta: qual è?
Mentre confettura e marmellata sono simili nella loro preparazione (tranne per il tipo di frutta utilizzato), la “composta” è un prodotto leggermente diverso. La composta contiene una percentuale di zucchero inferiore rispetto a confettura o marmellata, spesso intorno al 30%. Ciò significa che ha un sapore meno dolce e più naturale in grado di mettere in risalto il gusto autentico della frutta.
Inoltre, la composta viene cotta per un tempo più breve, il che le conferisce una consistenza più morbida e meno gelatinosa rispetto a marmellata e confettura. Questo la rende ideale per chi preferisce un sapore di frutta più autentico e una consistenza meno densa.
Differenza tra marmellata e composta: eccola
La differenza tra marmellata e composta risiede sia nel tipo di frutta utilizzato che nel contenuto di zucchero. Mentre la marmellata, come accennato prima, è fatta solo con agrumi e ha un alto contenuto di zucchero, la composta può essere fatta con qualsiasi tipo di frutta e contiene meno zucchero.
Inoltre, la composta ha una consistenza più fluida e meno gelatinosa rispetto alla marmellata e risulta più vicina alla frutta fresca in termini di gusto e consistenza.
Bene, capita le differenze tra marmellata e confettura, ecco una ricetta per una marmellata coi fiocchi!
Qualora ti stessi chiedendo come fare una marmellata autentica, questa ricetta classica della marmellata di arance è un ottimo punto di partenza. Segna gli ingredienti e segui questi passaggi!
Ingredienti:
- 1 kg di arance biologiche non trattate
- 1 limone biologico
- 800 g di zucchero semolato
Preparazione:
- Preparazione della frutta: lava accuratamente le arance e il limone. Pela le arance, rimuovendo la parte bianca che potrebbe conferire un gusto amaro. Taglia la polpa a pezzetti, eliminando eventuali semi. Grattugia la scorza di una delle arance e del limone, facendo attenzione a non prelevare la parte bianca;
- Cottura: metti in una pentola capiente la polpa delle arance, la scorza grattugiata e il succo del limone. Aggiungi lo zucchero e mescola bene. Porta ad ebollizione a fuoco medio e poi abbassa la fiamma. Fai cuocere per circa 40-50 minuti, mescolando spesso, fino a quando la marmellata non raggiunge la consistenza desiderata;
- Verifica della consistenza: per verificare se la marmellata è pronta, puoi fare la “prova piattino“: versa una piccola quantità di marmellata su un piattino freddo. Se inclinando il piattino la marmellata scorre lentamente, è pronta;
- Conservazione: versa la marmellata ancora calda in barattoli di vetro sterilizzati. Chiudi i barattoli ermeticamente e capovolgili per creare il sottovuoto. Lascia raffreddare completamente prima di riporli in dispensa.
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Confettura o marmellata? Ecco la ricetta della confettura di fragole
La confettura, con la sua versatilità e dolcezza, è perfetta per conservare il sapore della frutta estiva per tutto l’anno. Questa ricetta per la confettura di fragole è semplice e ideale per chi ama un tocco di dolcezza naturale.
Ingredienti:
- 1 kg di fragole mature
- 500 g di zucchero semolato
- Il succo di 1 limone
Preparazione:
- Preparazione della frutta: lava accuratamente le fragole, rimuovi il picciolo e tagliale a pezzetti. Metti le fragole in una ciotola grande, aggiungi lo zucchero e il succo di limone. Mescola bene e lascia macerare per un’ora in modo che le fragole rilascino il loro succo;
- Cottura: trasferisci le fragole e il loro succo in una pentola capiente. Porta a ebollizione a fuoco medio-alto, mescolando di tanto in tanto. Abbassa la fiamma e lascia cuocere per circa 30-40 minuti, mescolando spesso e schiumando la superficie se necessario;
- Verifica della consistenza: anche per la confettura puoi fare la “prova piattino” per verificare la consistenza. La confettura è pronta quando scorre lentamente sul piatto;
- Conservazione: versa la confettura ancora calda in barattoli di vetro sterilizzati. Chiudi i barattoli ermeticamente e capovolgili per creare il sottovuoto. Una volta raffreddati, conservali in un luogo fresco e asciutto.
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